Acquisto per Nascita
L’acquisto automatico della cittadinanza per nascita nel territorio italiano, da genitori non cittadini italiani, è previsto solo:
- se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi;
- se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono.
Acquista la cittadinanza italiana anche il figlio di genitori italiani nato all'estero.
Il cittadino straniero nato in Italia e sempre regolarmente residente, può chiedere la cittadinanza italiana tra i 18 e i 19 anni, presentandosi all’Ufficiale di Stato Civile.
I requisiti di nascita e residenza continuativa nel territorio italiano possono essere dimostrati anche con certificati medici (es. certificati di vaccinazioni, o di prestazioni sanitarie), certificati scolastici o altra documentazione simile.
Inoltre, gli Ufficiali di Stato civile, nei sei mesi prima del compimento dei diciotto anni, devono comunicare all’ interessato che, entro il termine di un anno, può presentare la dichiarazione di voler acquisire la cittadinanza. In mancanza di comunicazione, si può richiedere la cittadinanza anche dopo un anno.
Acquisto per Residenza
Il cittadino straniero nato e residente in Italia senza interruzioni fino alla maggiore età, acquista la cittadinanza italiana se, entro il 19° anno di età, dichiara di volerla acquistare con una dichiarazione all’Ufficiale di Stato civile.
Acquisto per Naturalizzazione (per i cittadini stranieri residenti in Italia)
La cittadinanza per naturalizzazione viene concessa al cittadino straniero:
- dopo 10 anni di residenza legale in Italia per il cittadino non comunitario;
- dopo 4 anni di residenza legale in Italia per il cittadino comunitario;
- che abbia almeno uno dei genitori od un parente di secondo grado cittadino italiano per nascita, legalmente residente in Italia da almeno 3 anni;
- maggiorenne adottato da un cittadino italiano che risieda legalmente in Italia da almeno 5 anni dopo l'adozione;
- al cittadino straniero in possesso dello status di apolide o di rifugiato, dopo 5 anni di residenza legale in Italia.
La domanda per l’acquisto della cittadinanza italiana si richiede all'Ufficio Relazioni con il Pubblico Multiente (URP).
Gli utenti potranno recarsi presso la sede della Prefettura, se invitati, solo per la notifica del decreto di concessione della cittadinanza.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 250,00 euro.
Acquisto per Matrimonio
Il cittadino/a straniero che sposa un cittadino/a italiano può fare domanda per la cittadinanza italiana se, dopo il matrimonio, risiede legalmente da almeno 2 anni in Italia oppure dopo 3 anni dalla data del matrimonio in caso di residenza all'estero. Dall'11 febbraio 2017 sarà possibile inoltrare online le richieste di cittadinanza anche per le unioni civili tra persone dello stesso sesso.
È possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
La domanda per l’acquisto della cittadinanza italiana si richiede all'Ufficio Relazioni con il Pubblico Multiente (URP) .
Acquisto cittadinanza per discendenza di cittadini italiani
Il cittadino straniero discendente fino al IV grado e oltre di italiani emigrati all'estero, con cittadinanza italiana, può ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana.