La tessera sanitaria contiene il codice fiscale e ha sostituito a tutti gli effetti il vecchio tesserino plastificato di codice fiscale.
Il codice fiscale è un codice di sedici caratteri, composto da lettere e numeri, che serve per essere identificati nei rapporti con gli Enti e le Amministrazioni Pubbliche.
Il codice fiscale è necessario per:
- iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale;
- essere assunti come lavoratori dipendenti;
- aprire un'attività in proprio;
- fare un contratto (affitto, vendita...);
- aprire un conto corrente bancario;
e altro ancora...
Cittadino non comunitario dall'estero
Per il cittadino extracomunitario che deve fare ingresso in Italia per motivi di lavoro (autonomo o subordinato) o per ricongiungimento familiare, lo Sportello unico per l'immigrazione in un primo momento richiede all'Agenzia delle Entrate, nel caso in cui non sia stato indicato nella domanda di nulla osta alcun codice fiscale, l' attribuzione di un codice numerico provvisorio.
Al momento della richiesta del permesso di soggiorno, che deve essere fatta dallo straniero presso lo Sportello unico entro 8 giorni dall'ingresso in Italia, lo Sportello richiede all'Agenzia delle Entrate la conversione del codice fiscale provvisorio o la 'verifica' del codice fiscale del cittadino che ne sia già in possesso. In ogni caso lo Sportello unico rilascia al cittadino il certificato di attribuzione del codice fiscale.
Cittadino non comunitario già residente in Italia
Il cittadino extracomunitario già regolarmente soggiornante in Italia, che sia ancora sprovvisto di codice fiscale, può farne richiesta personalmente, o tramite persona delegata, presso l'ufficio territoriale competente dell'Agenzia delle Entrate. Può farne richiesta anche per i familiari a carico.
Documenti da presentare
- permesso di soggiorno valido;
- fotocopia del passaporto in corso di validità.
Se non si è in possesso del permesso di soggiorno:
- attestazione di identità consolare (rilasciata dal consolato di appartenenza);
- fotocopia del passaporto in corso di validità.
Duplicato
Se il tesserino viene smarrito, rubato oppure deteriorati e illeggibili, è possibile chiederne un duplicato. Il duplicato della tessera sanitaria può essere richiesto alla propria Asl o a un ufficio dell'Agenzia delle Entrate. Se il duplicato non dovesse arrivare, è opportuno rivolgersi a un ufficio dell'Agenzia delle Entrate per verificare l'esattezza dell'indirizzo.
Variazione dati
Nel caso si cambi nome o cognome, si può richiedere la variazione del codice fiscale recandosi in un qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate col documento di identità aggiornato ed una copia dell’atto con il quale è stata resa definitiva e/o ufficiale tale modifica.
Dati errati
Chi ha ricevuto il codice fiscale emesso sulla base di dati anagrafici errati, può utilizzarlo ma deve chiedere l’aggiornamento del codice e la sostituzione del certificato e del tesserino plastificato e/o tessera sanitaria.