I cittadini stranieri che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono chiedere il permesso di soggiorno: è sufficiente dichiarare la propria presenza sul territorio nazionale.
Per coloro che provengono da paesi non-Schengen la dichiarazione di presenza avviene tramite l'apposizione, da parte della polizia di frontiera, dell'impronta del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio.
Per chi invece proviene da paesi Schengen, la dichiarazione di presenza deve essere rilasciata direttamente in Questura, entro 8 giorni dall'ingresso compilando l'apposito modulo (vedi allegato).
Per chi alloggia in albergo costituirà dichiarazione di presenza copia della dichiarazione resa all'albergatore e sottoscritta dallo straniero.
La ricevuta della dichiarazione di presenza deve essere esibita ad ogni richiesta degli ufficiali e agenti di Pubblica Sicurezza unitamente al passaporto o altro documento equipollente.
L'importante è che la permanenza sul territorio italiano non superi i 3 mesi o il minor termine previsto dal visto di ingresso, ove richiesto, e che siano rispettate le condizioni di ingresso.