La conversione di alcuni tipi di permesso di soggiorno è possibile solo rientrando nel numero stabilito, di solito ogni anno, dal Decreto Flussi.
Queste tipologie di permesso di soggiorno, dunque, possono essere convertite solo in determinati periodi e solamente se riescono ad essere comprese nelle quote.
Le conversioni che si possono effettuare esclusivamente attraverso le quote del Decreto Flussi sono:
conversione da motivi di studio o formazione in lavoro subordinato o autonomo (la richiesta deve essere presentata prima della scadenza del proprio permesso di soggiorno);
conversione da lavoro stagionale in lavoro subordinato (a partire dalla seconda stagione);
conversione da motivi religiosi in lavoro, per le attività lavorative diverse da quelle presenti nell'art. 27 del Testo Unico sull'immigrazione.