Sono varie le attività che si possono svolgere senza dover richiedere la conversione del proprio permesso di soggiorno.

Ecco l'elenco di quello che la legge italiana consente di fare, se si possiede uno dei seguenti permessi:

• Permesso di soggiorno per motivi familiari: consente il lavoro subordinato, il lavoro o lo studio;
• Permesso di soggiorno per lavoro autonomo: consente il lavoro subordinato o lo studio;
• Permesso di soggiorno per lavoro subordinato: consente il lavoro autonomo o lo studio;
• Permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione: consente il lavoro subordinato (per un massimo di 1.040 ore per anno);
• Permesso di soggiorno per motivi umanitari: consente il lavoro autonomo o il lavoro;
• Permesso di soggiorno per affidamento: consente il lavoro autonomo, il lavoro subordinato o lo studio;
• Permesso di soggiorno per minore età: consente lo studio;
• Permesso di soggiorno per assistenza minore: consente il lavoro subordinato o autonomo;
• Permesso di soggiorno per integrazione del minore: consente il lavoro autonomo, il lavoro subordinato o lo studio;
• Permesso di soggiorno per motivi umanitari, per protezione sociale o sicurezza pubblica: consente il lavoro subordinato o lo studio;
• Permesso di soggiorno per asilo politico: consente il lavoro subordinato o autonomo oppure lo studio;
• Permesso di soggiorno per protezione sussidiaria: consente il lavoro subordinato o autonomo oppure lo studio;
• Permesso di soggiorno per richiesta di asilo: consente il lavoro subordinato o autonomo (ma solo nel caso in cui sono trascorsi 6 mesi dalla presentazione della domanda, la decisione non è stata ancora presa e il ritardo non può essere attribuito a chi ha richiesto il permesso di soggiorno per asilo);
• Permesso di soggiorno per attesa riacquisto cittadinanza: consente il lavoro subordinato e autonomo;
• Permesso di soggiorno per adozione: consente il lavoro subordinato e autonomo.