Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è l'insieme di strutture e servizi (ospedali, ambulatori, ecc) per la tutela della salute e dell'assistenza sanitaria a tutte le persone, italiane e straniere, senza alcuna differenza di trattamento.
Al momento dell'iscrizione, è possibile scegliere il medico di famiglia o il pediatra per i bambini.Per i cittadini stranieri, comunitari e non, l'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) garantisce tutta l'assistenza sanitaria e gli stessi trattamenti previsti per i cittadini italiani.
I lavoratori stranieri in attesa di regolarizzazione possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale.
Iscrizione dei cittadini comunitari
I cittadini comunitari che si trovano in Italia devono avere un'assicurazione sanitaria perché le recenti leggi impongono l'indipendenza economica dei comunitari e i loro familiari.
Dopo aver fatto l'iscrizione anagrafica, i cittadini comunitari possono iscriversi al SSN (l'iscrizione è volontaria).
Il cittadino comunitario non titolare di regolare contratto di lavoro, o familiare di cittadino comunitario iscritto all'anagrafe o comunque non avente i requisiti per iscriversi obbligatoriamente al SSR ma in possesso di adeguate risorse economiche (che dovrà autocertificare) e non in carico ad Istituzioni Estere o iscrizione a corsi di studio, può effettuare l'iscrizione volontaria al SSR effettuando il pagamento di un contributo:
- euro 149,77 per i soggiornanti per motivi di studio;
- euro 219,49 per i collocati alla pari;
- euro 387,34 per gli altri casi (quota minima 7,50% delle risorse economiche).
Il contributo è valido per l'anno solare, non frazionabile, non retroattivo.
I cittadini dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e della Confederazione Svizzera, che si trovano in condizione di indigenza e che non hanno i requisiti per l’iscrizione al SSN, possono richiedere il rilascio della tessera ENI.
Iscrizione dei cittadini non comunitari
I cittadini di paesi non comunitari regolarmente soggiornanti possono iscriversi al Servizio sanitario nazionale con gli stessi diritti dei cittadini italiani. Con l'iscrizione viene consegnata la tessera sanitaria, che permette di accedere a tutti i servizi.
L'iscrizione al SSN ha la stessa durata del permesso di soggiorno. Per il rinnovo, presentare all'Azienda USL 4 la richiesta di rinnovo di permesso di soggiorno.
Documenti da presentare:
- fotocopia del permesso di soggiorno valido o ricevuta di rinnovo;
- dichiarazione sostitutiva per residenza e stato di famiglia;
- fotocopia del codice fiscale.
I cittadini stranieri non iscritti al SSN che hanno un permesso per motivi di studio, i religiosi e gli stranieri alla pari possono:
- fare l'iscrizione Volontaria al SSN per sé e per i familiari conviventi;
- fare l'assicurazione contro il rischio di malattie, infortunio e maternità (la polizza assicurativa deve valere in tutta Italia, anche per i familiari a carico).
Prestazioni comunque garantite:
- cure della gravidanza e della maternità;
- cure dei minori;
- vaccini;
- interventi di profilassi internazionale;
- la profilassi, la diagnosi e la cura di malattie infettive.
Il cittadino non comunitario non in regola con le norme di soggiorno e indigente ha diritto all'assistenza sanitaria di base, richiedendo il tesserino STP.
Iscrizione volontaria al SSR delle persone straniere ultrasessantacinquenni non appartenenti all'UE
Non essendo ancora state stabilite in ambito nazionale le tariffe da applicarsi ai genitori di cittadini non comunitari che hanno richiesto il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare dopo il 5.11.2008, è possibile procedere all'iscrizione al SSR mediante versamento di un contributo forfettario, annuale, non frazionabile, non retroattivo pari a euro 387,34 salvo conguaglio qualora vengano definite le nuove tariffe in ambito nazionale.
Tale importo è la quota minima poichè la percentuale è del 7,50% del reddito percepito dal soggetto in Italia o all'estero. In assenza di reddito proprio dello straniero, si fa riferimento al reddito del soggetto del quale gli stessi sono a carico.